Novità all’orizzonte: poche ma buone e quasi tutte con un importante sviluppo verso il digitale e verso l’ergonomia… senza disdegnare una buona estetica.
A ottobre 2021 abbiamo fatto visita alla Fiera Internazionale della Sicurezza A+A di Düsseldorf.
Perché siamo specialisti in sicurezza industriale e non ci accontentiamo di offrire le soluzioni che ogni rivenditore locale è in grado di trovare su qualsiasi catalogo.
Abbiamo bisogno di conoscere le novità da altri paesi, capirle e toccarle con mano, parlare con i produttori e i loro sviluppatori, imparare.
Quale migliore occasione se non la Fiera Internazionale della Sicurezza A+A di Düsseldorf?
In questo articolo vi racconteremo un po’ di novità tecnologiche, nuove soluzioni e vecchie soluzioni sempre valide ma poco conosciute.
A+A 2021 post COVID
Nonostante le limitazioni di viaggio dovute alla crisi pandemica che influenza la nostra vita dagli inizi del 2020, anche quest’anno l’organizzazione dell’evento biennale A+A è riuscita a portare in scena la Fiera Internazionale della Sicurezza di Düsseldorf.
Purtroppo in forma ridotta e con scarsa presenza di espositori asiatici e del continente oceanico come le australiane BRANACH (presente solo grazie al loro distributore inglese) e GRIPPS, entrambe fornitori del Network IN-SAFETY.
Quindi stands ridotti sia in dimensioni che in numero e perfino nella presenza di addetti commerciali al suo interno: limite imposto dall’organizzazione per ragioni di COVID.
Scarsa anche la presenza dei visitatori.
Almeno rispetto alla precedente edizione 2019 dove, mi ricordo bene, si faceva fatica a passeggiare tra gli stand senza urtare qualcuno.
Noi, nonostante tutto, ci siamo voluti andare!
Corsie deserte ma tanto tempo per parlare con i fornitori.
Tra il 26 e il 29 ottobre di quest’anno invece, sembrava di stare sul lungomare di una qualsiasi cittadina turistica fuori stagione.
Ma non saprei dire se sia stato un male o un bene.
A detta di qualche produttore presente, poca affluenza ma tutta di visitatori in target e fortemente interessati.
Pochi i “cacciatori di gadget” locali.
Un bene anche per noi che abbiamo avuto tutto il tempo, non solo di guardare ma anche di provare e di parlare di condizioni commerciali, previsioni per il prossimo biennio e strategie.
Infatti è andata a finire che poi, parla parla, non siamo riusciti nemmeno a visitare tutti.
Anzi, chiediamo scusa a quegli espositori con i quali ci eravamo presi un mezzo impegno di incontrarci ma che non siamo riusciti a visitare.
Alla fiera A+A 2021 di Düsseldorf abbiamo visto…
Grosse novità dalla tedesca SKYLOTEC che, in controtendenza rispetto agli altri, ha raddoppiato i metri quadri espositivi inglobando anche l’italianissimo marchio CT CLimbing Technology.
Tra queste, lo SKYVEST, un airbag per chi lavora su scale o esposto a cadute da basse altezze e non può utilizzare imbracature.
È in pratica un gilet ad alta visibilità che si indossa sopra gli indumenti e sopra addirittura altri DPi come le imbracature anticaduta (metti che alterni lavoro su scala a quello su PLE).
All’interno vi è una “cuscino” collegato ad un accelerometro: se questo avverte la caduta, attiva una bomboletta di aria compressa.
Il cuscino si gonfia in una frazione di secondo e va ad attutire gli impatti su schiena, dal coccige fino anche tutta la testa.
Aria compressa, non gas tecnici, così che non servono né bombole né permessi speciali per il trasporto.
La bombola è ricaricabile in autonomia e il gilet è ripristinabile e riutilizzabile! Non è un usa e getta.
Qui un video sullo SKYVEST fatto in fiera.
Tecnica ed estetica, sempre da Climbing Technology/Skylotec.
Imbracature Gryphon e Xarrier di CT
Siamo proprio italiani, nessuno ci eguaglia in stile.
Il grado di rifinitura e i dettagli di queste due nuove imbracature CT è incredibile.
Mentre Gryphon è pensata per il lavoro in fune, Xarrier è l’imbracatura hi-tech per il rescue ma strizza l’occhio anche al treeclimbing.
Ogni dettaglio è stato migliorato dopo attenti focus con intere categorie di utilizzatori
Imbracatura Skylotec Ignite Neon fino alla taglia 5XL
Se noi italiano abbiamo stile, i tedeschi hanno la tecnologia.
Finalmente ho trovato e provato (uno dei vantaggi di essere in pochi in fiera) l’imbracatura Skylotec Ignite Neon taglia XXL/5XL.
Ovvero un’imbracatura completa ad altissima tecnologia in grado di fornire comfort ed estremo supporto anche alle persone di taglia enorme come me.
L’ho provata niente meno che con l’ActSafe, il famoso dispositivo di ascensione robotizzato.
Nuovi moschettoni OVX specifici per il rescue.
CT ha elaborato un nuovo tipo di connettore, dalle dimensioni e peso ridotti, che non offre nessuna resistenza allo svincolo, nemmeno sotto carico.
Il suo design non offre infatti nessun punto di impigliamento.
Sia dei moschettoni che delle nuove imbracature, ne abbiamo parlato con Emanuele Gerli e Alessandro Mandelli nella video intervista che potete trovare qua sotto.
Mips, Mips e ancora Mips
Sono numerose ormai le aziende che propongono la tecnologia Mips all’interno dei loro elmetti.
Tecnologia svedese che, ricordiamo, promette di preservare il contenuto della scatola cranica attutendo e compensando l’effetto cinetico che un urto può innescare.
Ne abbiamo parlato ampiamente nell’articolo “La tecnologia Mips ® nei nuovi elmetti Centurion Nexus Exceed Mips”
Tra queste C.A.M.P. Safety e ZERO Helmets.
Ma c’è un produttore di DPI che ci teniamo a segnalare: Guardio.
Gli elmetti ARMET di Guardio portano a bordo più di una novità:
- la tecnologia Mips, appunto;
- una versione hi-vis fotoluminescente;
- un tag NFC integrato di twICEme.
Cosa è twICEme?
TwICEme (dove ICE è l’acronimo che sta per In Case of Emergency) è uno strumento digitale integrato nei dispositivi di sicurezza che consente di accedere a informazioni vitali in caso di emergenza.
Utilizzando uno smartphone, le informazioni vitali possono essere salvate localmente e reperirle immediatamente utilizzando l’app twICEme.
In poche parole, nella gestione delle emergenze in cantiere, in caso di ferito incosciente, mediante l’app si possono scansionare i dati personali e medici del ferito registrati sul tag NFC integrato nell’elmetto.
Tra questi dati, ad esempio, il gruppo sanguigno, i contatti da chiamare in caso di emergenza, i dati assicurativi, ecc ecc.

Il mondo dei DPI è ormai in piena era digitale.
I tag NFC per la gestione e controllo dei DPI sono una tecnologia affidabile e ormai presente in varie proposte di produttori di DPI e sistemi anticaduta.
Importante è la collaborazione tra Exteryo Safety (già nostro partner) e la spagnola Irudek che hanno introdotto la tracciatura degli impianti linea vita mediante tag NFC e software gestionale.
Qui l’articolo in cui ne abbiamo parlato: “Gestione DPI grazie al software EXTERYO Safety 4.0”.
Ormai i tag NFC di Exteryo Safety sono sui DPI dei maggiori produttori come Kong e C.A.M.P.
KONG ad esempio, in collaborazione con Exteryo, ha brevettato e presentato a Düsseldorf il primo moschettone I-Connector con chip integrato nella ghiera di chiusura.
Anche nella versione DNA, lo speciale connettore a cambio di asse.

I sistemi di accesso in sospensione si evolvono e si mettono in mostra alla A+A 2021.
Negli ultimi 10 anni stiamo assistendo ad una prosperosa fioritura di sistemi rail permanenti per l’accesso in sospensione.
Rotaie tecniche o bracci davit, installati su palazzi di particolare altezza, che consentono un facile setup per l’accesso in fune e facilitano lo spostamento degli operatori lungo la facciata, siano essi manutentori tecnici o addetti alla pulizia dei vetri.
Due i nomi che si sono contraddistinti: Harken Industrial e FALLPROTEC.
HARKEN Industrial ha presentato il suo nuovo sistema di rotaia anticaduta verticale composto dal loro ormai ben noto profilo R27LS, tra i più bassi sul mercato.
A questo hanno abbinato un nuovo carrello EN 353-1 in grado di funzionare in tutte le direzioni, anche su rotaie inclinate fino a 15°.
Quindi permetterà di creare sistemi anticaduta verticali che salgono e scendono ma senza mai bisogno di cambiare carrello o di staccarlo per invertirne la direzione.
Sull’aspetto access, grazie ai nuovi carrelli di dimensioni ridottissime, il loro profilo potrà adattarsi a geometri e curve fino a quel momento impensabili.
Lo abbiamo provato (anzi lo ha provato Matteo che penso sia la prima volta indossi un’imbracatura) e con Christophe Timmermans abbiamo fatto una bella chiacchiera dove ci ha spiegato tutte le potenzialità del loro sistema RopeClimber.
Qui sotto la video intervista realizzata alla A+A 2021
C.A.M.P. all’A+A 2021 ha sfoggiato tecnologia da orologiai al servizio della sicurezza.
Ammetto di non avere passato troppo tempo all’interno dello stand di C.A.M.P. ma quel poco è bastato per convincermi dell’alta qualità dei loro prodotti.
In particolare, accompagnato anche dal solito buon Danilo Girelli, mi hanno mostrato un dispositivo che è un mix tra un DPI e uno strumento fantascientifico di Star Trek: Enigma.
L’Enigma è una girella completamente apribile con ampi grilli girevoli che consentono il collegamento diretto a dispositivi sia metallici che tessili senza l’uso di connettori.
Ecco il video ufficiale di Enigma di C.A.M.P.
BRANACH si conferma il produttore con le migliori scale portatili di sempre dell’A+A 2021.
Causa lock-down dell’Australia, BRANACH non ha potuto partecipare direttamente.
Erano però presenti i loro distributori inglesi ma soprattutto il responsabile commerciale per il sud europa, Sorin Vrincean.
Con Sorin abbiamo provato anche le piattaforme EuroMaster Premium Step Platform e il Fall Control System.
Ne abbiamo realizzato un video molto esplicativo.
Se pensare alla sicurezza per i propri lavoratori è la tua professione, aiutarti a trovare le migliori soluzioni è la nostra mission.