Dispositivi di protezione individuale per proteggere i lavoratori dai rischi di infortunio e trauma durante il lavoro in quota o negli spazi confinati o sospetti di inquinamento.
Rientrano in questa categoria tutti quei dispositivi che proteggono la persona da rischi generici o specifici.
In generale, i dispositivi di protezione individuale si dividono in tre categorie.
- i DPI di prima categoria sono tutti quei dispositivi che proteggono da rischi lievi
- Quelli di terza categoria sono tutti quei dispositivi che proteggono il lavoratore da rischi gravi e mortali.
- Sono di seconda categoria tutti quei DPI che non rientrano ne nella prima ne nella seconda categoria.
Sono ad esempio di prima categoria molte delle tipologie di scarpe antinfortunistiche, gli occhiali di protezione e la maggior parte di guanti e capi di vestiario ad esclusione di abbigliamento specifico anti esplosione o antincendio.
Rientrano nella terza categoria tutti quesi dispositivi, ad esempio, contro il rischio di caduta dall’alto.
Sono DPI di III^ categoria ad esempio:
- linee vita temporanee e/o rimovibili;
- cordini anticaduta con assorbitore;
- cordini di posizionamento;
- dispositivi anticaduta retrattili;
- connettori e moschettoni;
- ancoraggi tessili;
- Tripodi;
- gruette e bracci davit (davit arm)
- discensori;
- carrucole;
- maniglie e bloccanti;
- paranchi;
- argani di soccorso e recupero (winch)
- funi di lavoro;
- funi e corde di back-up;
- abbigliamento anti moto sega;
- elmetti industriali;
- tutti i dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Tutti i DPI di terza categoria hanno l’obbligo di essere ispezionati annualmente (ogni 12 mesi) da persona esperta e competete che potrebbe essere anche determinata dal costruttore e selezionata da questa con specifico corso di formazione.
I lavoratori devono essere addestrati al loro impiego dal datore di lavoro.
I 20 presidi e i dispositivi di primo soccorso che non dovrebbero mai mancare in una cassetta di pronto soccorso aziendale o in cantiere, soprattutto se si lavora in quota o negli spazi confinati kit primo soccorso: articolo scritto in collaborazione con Danilo Girelli e già pubblicato nel seguente link in data 11-2-2022 Primo soccorso…
I dispositivi anticaduta di tipo guidato sono strumenti che seguono e proteggono l’operatore negli spostamenti verticali ma anche sui piani inclinati. I dispositivi anticaduta di tipo guidato sono strumenti che consentono all’operatore di arrampicarsi su una scala o un traliccio senza dovere utilizzare cordini a Y e tecniche di progressione attacca stacca. Un anticaduta guidato…
Cinghie di salvataggio per l’evacuazione di operatori non imbracati o non imbracabili. Il triangolo di evacuazione, in gergo “pannolone”, è un presidio di salvataggio, e solo per il salvataggio, che permette di sollevare o calare in verticale gli operatori che non hanno o non possono utilizzare l’imbracatura completa. Il suo nome deriva dalla forma a…
Verso una completa digitalizzazione strutturale dei dispositivi di protezione individuale Con i tag NFC integrati all’interno dei nuovi moschettoni i-CONNECTORS, Kong chiude il cerchio e completa la gamma dei propri DPI “digitalizzabili”. Come già abbiamo raccontato nell’articolo “Gestione DPI grazie al software EXTERYO Safety 4.0”, i tag NFC abbinati ad un gestionale potente e flessibile,…
Dove finisce la responsabilità e la garanzia di un produttore di linee vita… a fine vita. Garanzia linea vita: abbiamo chiesto a due importanti produttori di dispositivi anticaduta permanenti cosa accade una volta che è scaduta. Cosa rimane in mano al proprietario? Come si deve comportare il/la RSPP/HSE dello stabilimento su cui è installato il…
Come e dove impiegare i cordini anticaduta a Y in tutta sicurezza anche grazie agli hook parking. I cordini anticaduta a Y sono tra i DPI maggiormente impiegati: con sistemi di ancoraggio puntuali consecutivi e progressivi; sulle linee vita con rompitratta intermedi; durante un’arrampicata industriale su tralicci o altre strutture; Ve ne sono di tutti…
Una nuova tecnologia che salva dai traumi al cervello grazie alla rotazione della calotta in caso di impatto e che sta prendendo piede tra i principali produttori di elmetti da lavoro. La tecnologia Mips ®è un sistema integrato all’interno di caschi ed elmetti di protezione che permette di salvare il cervello dal trauma dell’effetto rotazione…
La scelta e l’impiego nel lavoro in quota e negli spazi confinati. Le carrucole sono macchine semplici composte da una puleggia e una fune o cavo metallico. In gergo nautico vengono anche chiamati bozzelli. Hanno la funzione di deviare la direzione dell’effetto di una forza applicata. Più carrucole in sequenza creano un paranco che ha…
Progetto e realizzazione di sistema anticaduta e ancoraggi per accesso e lavoro in fune sulla Real Basilica Pontificia di San Francesco di Paola in Piazza del Plebiscito a Napoli. Installare linee vita per manutenzione cupola su una famosa basilica è un lavoro da specialisti perché, rispetto ad uno stabilimento industriale, ci sono difficoltà particolari. Vi…
Dispositivi a basso impatto visivo per garantire sicurezza senza compromettere troppo l’estetica e il design di strutture architettoniche di pregio o monumenti. Gli ancoraggi rimovibili o a scomparsa sono dispositivi ad alto contenuto tecnologico e a basso impatto estetico. Hanno la capacità di essere quasi del tutto invisibili ma di “riapparire” al momento del bisogno…