Funziona sia sulle linee vita orizzontali sia sulle linee vita verticali per scale
Il carrello Fall Arrest di Harken Industrial, codice INCAR 360, è un nuovo dispositivo che, abbinato alla rotaia anticaduta R27 LS, permette di realizzare sistemi ad arresto caduta da orizzontali fino ai verticali, passando per tutte le pendenze intermedie, con un solo dispositivo.
Quindi utilizzabile, ad esempio, per creare sistemi di arresto caduta:
- per risalire o scendere falde di tetto molto inclinate,
- lungo percorsi scoscesi come ad esempio le vie di servizio a fianco delle condotte forzate;
- per la manutenzione di piani inclinati di macchinari come i nastri trasportatori.
Un unico dispositivo testato e certificato sia con la norma EN 795/D ( ancoraggi orizzontali rigidi fino a 15° di inclinazione) sia con la norma EN 353-1 (linee vita verticali rigide dai 75° ai 90° di inclinazione).
Ma che si attiva in tutte le direzioni, anche con pendenze non previste da norme tecniche specifiche: quella che si può definire una “zona grigia”, ovvero tra i 15° e i 75°.
Linee vita orizzontali, verticali ma non inclinate: la zona grigia della normativa.
Esistono 3 norme a cui fare riferimento se parliamo di anticaduta e sistemi di ancoraggio lineari rigidi.
UNI EN 795:2012 e UNI 11578:2015.
Le norme UNI EN 795 e UNI 11578, che normano la costruzioni di ancoraggi lineari orizzontali Tipo D, cosiddetti a binario o a rotaia.
Questi devono resistere a sollecitazioni perpendicolari alla loro lunghezza e possono essere testati e certificati per uno o più operatori in contemporanea.
Possono essere inclinati al massimo di 15° rispetto al piano orizzontale, inclinazione oltre la quale vi è il rischio, a seguito di una sollecitazione, dello slittamento del connettore o del carrello verso il basso; cosa che potrebbe amplificare pericolosi effetti pendolo.
La differenza tra i dispositivi costruiti secondo la prima o la seconda normativa tecnica, come abbiamo spiegato più volte, è la possibilità o meno di poterne ispezionare gli ancoranti ed eventualmente rimuoverle.

Angoli di funzionamento e schema delle normative di riferimento in base alla pendenza rispetto il pianto orizzontale – immagine HARKEN
UNI EN 353-1:2018
Tale norma regola i dispositivi anticaduta di tipo guidato comprensivi di ancoraggio rigido.
Sono dette anche linee vita verticali ( o rotaie verticali) e ne abbiamo discusso la funzionalità anche nell’articolo: “Linee vita verticali dentro scale con gabbia: sono sicure?”.
I dispositivi per l’anticaduta verticale costruiti seguendo questa norma, vengono testati e certificati per funzionare tra i 75° e i 90°. I dispositivi certificati secondo questa norma rientrano a tutti gli effetti nei DPI di terza categoria.
Sul mercato, la maggior parte dei produttori realizza solo rotaie anticaduta orizzontali.
Alcuni, anche le rotaie per uso linea vita verticale anche se in genere sono sempre due sistemi distinti.
Quantomeno i carrelli: cioè se la rotaia è la stessa, il profilo intendo, il carrello per uso orizzontale è una cosa, quello per l’uso verticale, un’altra.

Il Sistema Fall Arrest INCAR 360 + R27LS funziona in orizzontale, in verticale ma anche in pendenza
Harken Industrial ha realizzato un carrello multidirezionale (da qui il “360” nel codice prodotto) che è in grado di arrestare una caduta sia in abbinamento ad una rotaia orizzontale sia su una rotaia verticale.
Ma quel che lo rende ancora più speciale è che riesce ad arrestare una caduta anche su rotaie inclinate tra i 15° e i 75°.
Un range di inclinazione per il quale non esiste norma tecnica precisa e che comporta tutta una serie di difficoltà che non sono facili da risolvere.
Infatti il carrello si deve azionare sotto carichi che possono andare in tutte le direzioni, su, giù, destra e sinistra.
Per poterlo testare e certificare, HARKEN INDUSTRIAL ha seguito un specifica europea, la PPE-R/11-116 (v2) che riguarda le installazioni tra i 16° e i 74° e che indica quali test potrebbe fare un costruttore.
Come funzione il carrello Fall Arrest.
Il carrello Fall Arrest è certificato come punto di ancoraggio mobile EN 795 Tipo B.
È un puro concentrato di tecnologia nello stile in cui HARKEN INDUSTRIAL ci ha ormai abituato.
Il corpo centrale del carrello ha forme minimal ed ergonomiche, con un bel design.
La parte inferiore è composta da pattini ad alta resistenza che, insieme al ricircolo di sfere in Torlon®, rendono il carrello scorrevolissimo sulla rotaia R27LS.
L’arresto caduta funziona grazie a due elementi che lavorano insieme:
- il freno eccentrico che si attiva con l’accelerazione;
- la leva, collegata al sistema di connessione, che preme sulla rotaia;
Il bello è che avviene in tutte le direzioni, sia verso destra sia verso sinistra così come in avanti o indietro.
Per questo è in grado di proteggere chi usa scale (o rampe) molto ripide, sia mentre sale sia mentre scende, senza dovere girare il carrello.
La leva è dotata di un dissipatore metallico che si conclude in un’ampia asola in cui è inserito un connettore piroettante, con chiusura a 3 movimenti che va diretto all’imbracatura.

Il dissipatore metallico fa sì che la durata del carrello salga a 30 anni, 20 anni in più rispetto ai canonici 10 anni dei carrelli dotati di dissipatore tessile.
Il connettore piroettante e l’asola sovradimensionata permettono l’applicazione, quando non usato in modalità verticale (EN 353-1), di una lounge, un cordino o una fune con anticaduta guidato per l’utilizzo su coperture o vie di passaggio (passerelle, camminamento a rischio caduta).
Infine, il carrello Fall Arrest INCAR 360 può essere bloccato manualmente in una data posizione, semplicemente premendo l’apposito pulsante sulla leva.
Funzione fondamentale se ci si deve allontanare, ad esempio, da una rotaia inclinata lasciandovi il carrello.

Prossimi step del carrello Fall Arrest INCAR 360.
Il sistema Fall Arrest con carrello INCAR 360 e rotaia R27LS è un progetto work-in-progress.
HARKEN INDUSTRIAL sta lavorando, ad esempio, sulla certificazione per l’utilizzo con tratti di rotaia curvi sul piano verticale.
Cioè curve verso l’alto o curve verso il basso.
Appena l’iter sarà completato, grazie al carrello Fall Arrest INCAR 360 si potranno realizzare sistemi di arresto caduta continui, con rotaie che passano da verticali ad orizzontali o inclinate… e viceversa.
Sistemi che potranno quindi essere percorsi nella massima ergonomia e sicurezza perché non ci sarà più bisogno di staccarsi, neanche su percorsi complessi e su più livelli.
Per quanto riguarda l’uso su rotaie curve orizzontali (vedi norma EN 795/D), il carrello è già certificato.
Con il sistema Fall Arrest e carrello INCAR 360, la tecnologia al servizio della sicurezza ha fatto un ulteriore passo avanti.