Realizzazione su misura di scala alla marinara industriale in alluminio e piattaforme intermedie per l’accesso in quota in un caseificio industriale.
Una scala alla marinara industriale, prefabbricata in alluminio, è un’ottima soluzione per creare un sistema di accesso in quota.
Nell’articolo vedremo come è stato possibile realizzare ed installare una scala industriale con piattaforme su misura, in grado di adattarsi alla struttura esistente.
Questo grazie alla tecnologia di CREDA 360, azienda specializzata in progettazione e produzione scale industriali e piattaforme di lavoro in alluminio su misura, partner IN-SAFETY®.
E grazie all’esperienza e capacità nell’installazione di scale alla marinara di Luca Pagani, titolare di Tecnoliving di Pavia, specialista in anticaduta del Consorzio IN-SAFETY®
Un sistema di accesso in quota da progettare su misura.
La richiesta arriva da una società milanese specializzata in impianti e macchine di processo per solidi e liquidi che realizza impianti di trasporto pneumatico, miscelazione, dosaggio e automazione.
Devono installare una pipeline ad una quota di circa 12 metri, di fianco alle tine in acciaio di un importante caseificio industriale di Cuneo.
La scala marinara dovrà permettere, una volta installata la pipeline, di raggiungere alcuni punti di manutenzione e controllo.
Ci hanno quindi fornito solo la quota di partenza e la quota e il punto di arrivo lungo una parete prefabbricata, angolare, in cemento armato.
Tra le richieste specifiche, l’utilizzo di scale con gabbia di protezione secondo D.ls 81/2008 e piattaforme con parapetti per non dover impiegare sistemi che prevedano l’uso di DPI anticaduta.
Sui pro e contro di una scala con gabbia, consigliamo la lettura del nostro articolo: Scale con gabbia si o no
Il calcolo statico, la progettazione strutturale e la realizzazione sono a carico di CREDA 360 e Tecnoliving.

Vista complessiva della struttura della scala alla marinara con i piani di riposo che connettono le tratte installate su angoli diversi della parete di supporto
Scale alla marinara con gabbia su misura secondo D.lgs 81/2008
Al piano terra, sulla verticale della piattaforma di arrivo, c’è un’apertura ovvero un portone.
Pertanto la prima rampa è stata spostata sulla sinistra, sull’altro angolo.
Per rispettare le norme tecniche relative agli accessi a macchinari UNI EN ISO 14122, essendo la rampa totale superiore ai 10 metri, abbiamo creato una piattaforma intermedia, a mensola e a sbalzo sull’angolo.
In questo modo si sono create rampe consecutive con altezza di sbarco inferiore ai 6 metri.
Dalla prima piattaforma parte la seconda tratta, quella che sbarca sull’ultima piattaforma di arrivo.
Ogni tratta presenta uno sbarco di tipo laterale.
Per rispettare il D.Lgs 81/2008 che, in fatto di dimensionamento di scale alla marinara con gabbia è chiaro solo in pochi punti, è stata usata una gabbia di diametro 60 cm (per la UNI EN ISO 14122-4 la dimensione minima è 65 cm).
In questo , il sistema modulare CREDA 360 non ha problemi poiché usa il moduli da 60, 65 o altri misure in base alle esigenze dell’impianto e alla destinazione finale.
Elemento importante, la botola di inibizione che chiude alla base la prima tratta impedendo l’accesso alla scala ai non autorizzati.

Piattaforme di sosta a sbalzo secondo norma UNI EN ISO 14122-2.
I moduli prefabbricati CREDA 360 sono già pre dimensionati, testati e certificati secondo la norma tecnica di riferimento per l’accesso ai macchinari.
Quindi costruiti per una portata di 200 kg/mq e muniti di parapetto con ferma piede alto almeno 1,10 mt e che sopporti una spinta di circa 30 kg al metro lineare.
Fondamentale, un cancelletto anticaduta che impedisca di cadere nel “tubo” della gabbia scala alla marinara.
Per l’installazione a mensola, sono state progettate e dimensionate staffe specifiche, su misura.
La tenuta della parete e la scelta degli ancoranti è stata fatta sulla base di una verifica strutturale eseguita dall’ingegnere di CREDA 360 e i risultati riportati nella relazione di calcolo che accompagna il progetto.

Installazione mediante l’utilizzo di PLE a pantografo.
Luca Pagani e i ragazzi di Tecnoliving hanno potuto eseguire l’installazione delle scale alla marinara e delle piattaforme mediante l’impiego di PLE a pantografo in quanto ogni componente era abbastanza piccolo e leggero da poter essere sollevato a mano.
Infine, come conviene ad ogni professionista, è stata rilasciata una dichiarazione firmata di corretta posa secondo progetto e manuale CREDA 360 e sulla base della relazione di calcolo.
Manca un piano di evacuazione e un sistema di sollevamento.
Il committente dovrà provvedere ad installare sia un argano per il sollevamento dei materiali sia un punto di ancoraggio per l’utilizzo di un sistema di evacuazione e salvataggio.
Questo perché, attraverso una scala alla marinara con gabbia, non si possono trasportare materiali ingombranti (secchi, borsoni o cassette degli attrezzi) e soprattutto non sono ammesse come via di evacuazione e salvataggio.
La progettazione e la fornitura di questa parte non rientra nell’appalto affidato a CREDA 360 e a Luca Pagani.
In ogni caso, su questo aspetto siamo già intervenuti in altri casi studio che vi invito a leggere: Copertura del magazzino automatico: sistema di soccorso ed evacuazione.
Oltre quanto già raccontato in merito alle linee guida ARPA sulle soluzioni di accesso ai macchinari.