Perché è importante il rilevamento della temperatura all’ingresso.
Il rilevamento della temperatura corporea è forse l’unico strumento oggettivo che abbiamo per identificare un possibile sintomatico affetto da coronavirus (cov-sars-2).
E’ infatti un virus subdolo, difficilmente individuabile rispetto ad un’influenza stagionale, soprattutto nelle fasi iniziali.
La temperatura superiore ai 37,5° è il sintomo comune tra i più facili da rilevare, anche da parte di personale non medico.
Il nostro obiettivo è prevenire il contagio in ambiente lavorativo.
Prima di doverci trovare nella fase di rilevamento della temperatura, dobbiamo prevedere tutto quanto possibile ad evitare il contagio.
Contagio che avviene per scambio di fluidi corporei provenienti dalle vie respiratorie (dropjet) anche fino a 2 metri di distanza.
Quindi, per prima cosa, mantenere la distanza interpersonale consigliata con le seguenti azioni:
- favorendo il lavoro da casa (smart working);
- dove è necessaria la presenza in azienda, rivedendo turni e orari di lavoro abbassando la densità dei lavoratori presenti;
- oppure riorganizzando gli spazi interni distanziando le postazioni di lavoro e differenziando i percorsi in maniera tale da limitare il più possibile gli “incroci” tra le persone;
- in mancanza di spazio, separando fisicamente i lavoratori con barriere lavabili e sanificabili;
- infine ricorrendo, laddove la vicinanza è inevitabile, ai DPI di Protezione delle Vie Respiratorie… ma anche visiere e guanti;