Una guida al miglioramento della protezione dei lavoratori in spazi confinati e agli addetti alle manutenzioni.
Per LOTO Lock Out Tag Out si intendono quelle procedura di sicurezza che hanno lo scopo di escludere e interrompere qualsiasi tipo di alimentazione energetica pericolosa e/o materiali pericolosi durante le fasi di manutenzione, straordinaria e ordinaria, con accesso di un operatore.
In italiano si potrebbe tradurre bloccare e etichettare, nel senso di sezionare e segnalare.
Proteggere i lavoratori attraverso una procedura Lock Out Tag Out (LOTO) è fondamentale per la sicurezza, specialmente di chi lavora in spazi confinati.
Ci sono delle procedure base da seguire ma è possibile applicare dei miglioramenti.
Poiché LOTO Lock Out Tag Out è un protocollo che impedisce l’accensione inaspettata dei macchinari durante l’installazione, la pulizia o la manutenzione, è fondamentale aumentarne il livello di sicurezza per prevenire folgorazione, ustioni, schiacciamenti e quindi lesioni gravi, permanenti o morte.
Questo articolo vuole fornire degli spunti per migliorare i propri protocolli LOTO base e passare a misure di sicurezza più complete.
Approccio generale alle procedure Lock Out Tag Out.

Serie di blocchi da lucchettare e cartellini per taggare i comandi di un quadro di controllo.
Nella sua globalità, la gestione delle esclusioni delle alimentazioni rischiose si attua su sei punti chiave:
- ambito (tipo di ambiente, tipo di manutenzione),
- scopo di ogni fase (tipo di esclusione, tipo di rischio),
- pratiche richieste (sezionamenti impianti idraulici, interruzioni di corrente, interruzione condotti vapore, ecc)
- personale autorizzato e/o interessato (responsabili procedura LOTO e personale interessato da tale procedura),
- metodi di sicurezza (blocco interruttori, chiusura valvole e saracinesche, rimozione condotte, applicazione etichette e avvisi),
- dispositivi (kit loto, lucchetti, blocchi di interruttori o blocca valvole).
Tutte e sei i punti sono fondamentali.
In altre parole, anche se i dispositivi di blocco impediscono alle macchine di avviarsi e le etichette avvisano i lavoratori che una macchina è fuori servizio, le sole attrezzature non sono sufficienti a garantire un posto di lavoro della massima sicurezza.
Le procedure scritte devono essere in atto e allineate con la giusta attrezzatura.
Formazione alle procedure LOTO.
Per avere la garanzia che le procedure scritte siano comunicate a tutti i dipendenti (anche a quelli che non maneggiano direttamente le apparecchiature ma ne sono interessati o lavorano nei dintorni) e che siano seguite attentamente ogni volta, la formazione e l’addestramento sono fondamentali.
Mentre la formazione base sulle procedure LOTO ha in genere luogo al momento dell’assunzione, quando c’è una modifica procedurale a una macchina o quando c’è un cambio di personale, per aumentarne l’efficacia si possono organizzare richiami (re-training) annuali o anche semestrali.
Magari in procinto di una fermata per manutenzione: (leggi il nostro articolo “Fermata impianti: le 5 cose da fare per migliorare la sicurezza”).
Ruoli e responsabilità in una LOTO procedure.
Le procedure scritte devono essere molto dettagliate, soprattutto sui ruoli e le responsabilità: deve essere sempre chiaro chi deve fare cosa.
I responsabili sono persone specifiche o sono persone in un ruolo specifico? È Mario Rossi (l’addetto specifico alla manutenzione) o è il preposto di turno, chiunque esso sia?.
Poiché molte di queste decisioni sono lasciate alla discrezione del datore di lavoro, i ruoli possono variare da luogo a luogo, in base al tipo di manutenzione.
Ad esempio, una piccola azienda può consentire a qualsiasi dipendente adeguatamente formato di assumersi le responsabilità LOTO.
Un’industria più grande può invece decidere che i responsabili possono essere solo i preposti o gli RSPP/ASPP.
Indipendentemente da chi gestisce la procedura, i dispositivi di lockout e i sistemi di tagout, tutti i dipendenti nelle vicinanze dell’apparecchiatura, anche se non coinvolti direttamente, devono essere formati sulle procedure.
Uno dei maggiori rischi è infatti l’avvio di un impianto da parte di personale non addetto a quella specifica manutenzione (vedi un carroponte di reparto o un interruttore generale che esclude più macchinari nel reparto).

Contingenze e imprevisti.
Anche le procedure di sicurezza più minuziose necessitano di contingenze per scongiurare gli imprevisti.
Ad esempio, è pratica comune che sia la persona che inserisce un dispositivo di blocco ad esserne responsabile della sua rimozione.
Ma cosa succede se questa persona, durante manutenzioni che richiedono più giornate, si ammala o si assenta per qualche altro motivo?
Si aspetta che ritorni a lavoro a far ripartire gli impianti oppure si è pensato a protocolli che consentano a un supervisore o a un delegato di rimuovere il dispositivo di blocco?
Oppure, nel caso i responsabili della rimozione dei blocchi siano più di uno, si è pensato ad una procedura che impedisca ad uno di loro di rimuoverli prima di aver verificato che anche gli altri abbiamo finito il lavoro?
Ad esempio, quando l’impianto da riparare è grande e articolato e da fuori, dalla posizione del blocco di sicurezza, non si ha piena visione dell’assenza di personale all’interno.
Avere uno standard scritto e concordato per l’uso dei dispositivi di blocco in assenza di qualcuno (o in presenza di più responsabili/addetti) garantisce migliore sicurezza per i lavoratori.

Revisione delle procedure LOTO Lock Out Tag Out.
Di seguito cinque passaggi fondamentali che riguardano una procedura LOTO per un ambiente di lavoro più sicuro possibile.
E che richiedono necessariamente una revisione regolare o continuativa al fine del progressivo miglioramento.
- Scrivere procedure di lock out tag out complete. Dettagliare i passaggi specifici per ogni tipo di attrezzatura e dispositivo di blocco.
- Individuare ed etichettare tutti i punti di sezionamento energetico con segnaletica permanente.
- Formare tutto il personale autorizzato a svolgere le procedure di sicurezza e formare tutti i dipendenti che potrebbero lavorare vicino a macchinari pericolosi a comprendere tali procedure.
- Utilizzare dispositivi di procedura loto lock out tag out sicuri.
- Eseguire debriefing ed effettuare revisioni regolari della procedura di lockout tagout; apportare le modifiche necessarie per mantenere la massima sicurezza.
Portare una procedura LOTO da basica a avanzata non vuol dire limitarsi a soddisfare i requisiti di legge.
Migliora la cultura della sicurezza, protegge la tua attività da un’interruzione o da un evento accidentale e mantiene la salute e la felicità dei tuoi dipendenti sul posto di lavoro.
Riferimenti tecnici e normativi per le LOTO procedure.
Per studiare in dettaglio come redigere una procedura LOTO Lock Out Tag Out ( lockout tagout procedure ), consigliamo la consultazione delle seguenti norme:
- Direttiva macchine 2006/42/CE;
- ANSI/ASSE Z244.1;
- OSHA 29 CFR 1910.147 lock out tag out procedure;
- CEI 11-27;
- CEI EN 60204-1:2018.