I 5 motivi per cui non potrai più fare a meno di una scala BRANACH portatile in appoggio Euro Fall Control System
Una scala Branach portatile Euro Fall Control System non è una semplice scala in appoggio ma un vero e proprio strumento di accesso e posizionamento in quota, progettata per garantire la massima sicurezza degli operatori fin da prima di iniziare a salire e durante tutto il tempo che rimangono in quota… o fermi a lavorare sulla scala.
Permette lo sbarco fino a 7 metri di altezza ma anche il posizionamento in quota, in piena trattenuta, per poterci lavorare sopra.
E’ una scala portatile anticaduta ed é strutturalmente concepita per essere leggera, indistruttibile ed è una scala in vetroresina dielettrica.
Ha un serie di componenti che consentono di posizionarla, livellarla e stabilizzarla in sicurezza, da terra, senza mai doversi arrampicare.
Grazie ai suoi dispositivi anticaduta integrati, protegge il lavoratore dalla possibilità di cadere fin dal primo piolo.
E se dovesse succedere, permette anche un salvataggio rapido, senza esporre ad alcun rischio il soccorritore.
In questo articolo, che riprende la serie sulle scale portatili già pubblicati, andiamo a vedere nel dettaglio le 5 particolarità che rendono questo strumento così sicuro ed ergonomico, sopra tutti gli standard a cui siamo abituati in Europa.
Infatti è stata ingegnerizzata e costruita dall’australiana Branach Technology Pty Ltd, 1/991 Mountain Highway, Boronia VIC 3155, Australia.
Rinfreschiamo le basi normative e relative nozioni utili alla formazione e addestramento scale portatili.
Secondo il D.lgs 81/2008, che riconosce la norma tecnica EN 131, le scale portatili sono di 3 tipi:
doppie o a libro;
in appoggio o a mano;
trasformabili.
Le scale doppie sono strumenti non idonei allo sbarco in “altro luogo”.
Hanno un limite di altezza massimo di 5 metri.
Le scale in appoggio, al contrario, sono strumenti idonei allo sbarco in altro luogo fino ad altezze di 15 metri o più purché siano 1 metro più lunghe della quota di sbarco.
Non vi sono divieti specifici allo stazionamento, cioè a lavorarci rimanendoci fermi sopra.
Le trasformabili seguono le indicazioni di cui sopra, a seconda se utilizzate come doppie o in appoggio.
Tra i quaderni tecnici INAIL ve n’è uno che parla di scale portatili.
Nemmeno su questo vi sono riportati divieti specifici all’uso di scale in appoggio come luogo di stazionamento per eseguire un lavoro.
Immagine tratta dalle vecchie linee guida ISPESL sul corretto posizionamento di una scala portatile in appoggio
Riporto:
“la scala doppia:
non è idonea come sistema di accesso ad altro luogo,
non deve superare l’altezza di 5 m;
la scala in appoggio:
è idonea come sistema di accesso ad altro luogo,
usata per l’accesso dovrà essere tale da sporgere a sufficienza (ad esempio, per almeno 1 metro) oltre il livello di accesso, a meno che altri dispositivi garantiscano una presa sicura,
non deve superare l’altezza di 15 m;
Si chiarisce però, in più punti, che la scelta dell’uso e della tipologia di scala portatile deve essere fatta dal datore di lavoro a seguito di valutazione del rischio, quindi dopo l’esclusione di altri sistemi più sicuri.
E che l’utilizzatore deve rispettare le prescrizioni di posizionamento (o piazzamento) riportate sul manuale del costruttore e pertanto deve essere specificatamente formato e addestrato.
La scala che ha previsto tutti gli usi e qualcuno in più.
Una scala Branach portatile EuroFall Control System è, di base, una scala in appoggio a pioli a due sfili che consente lo sbarco ad una quota massima di 7,7 mt.
E’ dotata però, di fabbrica, di una serie di accessori che garantiscono la massima sicurezza all’operatore anche in caso di uso come postazione di lavoro in quota.
Tutti testati, forniti a garantiti da BRANACH, non accessori di altri produttori da applicare aftermarket, dalla incerta compatibilità.
Vediamo quali sono.
1 – Base TerrainMaster.
Uno dei punti su cui insistono di più il D.lgs 81/2008 e tutte le linee guida (vedi ad esempio Regione Lombardia o vecchia Linea guida ISPESL) è il corretto posizionamento e la stabilità di una scala portatile.
Questo perché è statisticamente dimostrato che l’instabilità di una scala portatile è il fattore più comune negli eventi riguardanti le cadute dalle scale, con conseguenti traumi e decessi. Il ribaltamento e lo “scivolamento della base della scala” sono le principali cause di destabilizzazione della scala.
La base TerrainMaster montata su scala Branach portatile EuroFall Control System è stata progettata proprio per impedire questo.
Offre praticità e velocità di piazzamento oltre una grande stabilità, come richiesto da anni di confronto con utenti ed esperti in sicurezza.
Ecco le principali caratteristiche della base TerrainMaster in dotazione ad una scala Branach portatile EuroFall Control System:
costruita in alluminio aeronautico leggero, elimina la torsione laterale e il movimento laterale;
facile e veloce da aprire e riporre grazie agli elementi telescopici a molla e ai pulsanti di blocco;
dotata di livella sferica per una rapida regolazione della pendenza in appoggio;
la larghezza può essere impostata dai 925 mm ai 1440 mm;
l’altezza delle gambe può essere regolata fino a 305 mm.
livella la scala su una pendenza fino a 15 gradi, grazie a rotelle di regolazione azionabili anche con la scarpa;
dotata di piedini snodati in gomma, regolabili su 2 assi (giunto semi-sferico), che conferiscono la massima aderenza su tutte le pendenze e isolamento da terra.
Come una base TerrainMaster si adatta a pavimenti irregolari per rendere la scala Branach livellata e stabile
2 – Assicurabile da terra mediante sagole e strozzascotte.
A completare la stabilizzazione della scala ci pensano le sagole integrate che consentono un assicurazione stabile a pali o ancoraggi a parete.
Il tutto, stando al sicuro con i piedi a terra.
Non sarà più necessario salire in testa alla scala per legarla o attrezzarsi con cordini e fettucce.
Sarà sufficiente avere un palo o un punto di attacco entro 1,2 mt da terra per creare un sistema di controventi in grado di stabilizzare in maniera efficiente la scala impedendole sia di venire indietro sia di muoversi lateralmente.
L’effetto è quello del bloccaggio, elimina anche le vibrazioni.
Per slegarla, basta premere sui due pulsanti dello strozzascotte e le sagole si allentano.
Se non bastasse o se proprio non si trova modo di legarla da terra, c’è in dotazione anche una fettuccia di sicurezza a norma UNI EN 12195-2.
Dettaglio del sistema di Tethering e bloccaggio con sagole e strozzascotte
3 – Struttura in vetroresina dielettrica leggera ad alta resistenza.
La scala Branach portatile EuroFall Control System è costituita da due elementi a sfilo con montanti in fibra di vetro e pioli in alluminio estruso ad ampia sezione, con rigature antiscivolo.
Uniti insieme da boccole in materiale plastico isolante.
La scala è certificata dielettrica fino a 30 kV secondo la EN 61478:2001 quindi adatta al lavoro su linee elettriche e cabine ad alta tensione.
A seconda del modello, possono essere altre da 3,89 mt (2,90 mt chiusa) fino a 8,69 mt (5,30 mt chiusa).
Il peso massimo del modello più grande, compresa base TerrainMaster, è di circa 29 kg.
La scala Branach Euro Fall Control System è ideale per lavorare in sicurezza su linee elettriche e cabina di media/alta tensione
4 – Allungamento filoguidato.
Su normali scale a più sfili, il secondo sfilo scorre sul primo.
In genere, si blocca all’altezza desiderata grazie a due staffe a U alla base del secondo sfilo che si incastrano sui pioli del primo.
Questo sistema comporta un allungamento manuale, costringendo in pratica l’operatore a salire sulla scala per spingere da sotto il secondo sfilo verso l’alto.
Una scala Branach portatile EuroFall Control System è invece dotata, sul montante di destra, di un paranchino integrato a 2 carrucole.
Per alzare il secondo sfilo, basta tirare verso la fine verso il basso.
Una speciale staffa basculante ad H sul secondo sfilo, va ad incastrarsi automaticamente sopra il piolo del primo, bloccando la scala all’altezza desiderata.
Per abbassarlo, basta tirare la stessa fune verso il basso fino al primo scatto e poi lasciarla scendere, come si fa con le tapparelle rotolanti delle finestre.
I montanti scorreranno su e giù, lungo la parete, grazie a rotelle poste in alto sui montanti.
Oppure su un palo per mezzo di una cinghia tesa tra i due montanti superiori.
Si allunga e richiude da terra mediante sistema a fune e carrucola.
5 – Anticaduta di tipo guidato integrato alla scala Branach portatile EuroFall Control System.
Finora, le scale a sfilo potevano essere dotate, al massimo, di un anello di ancoraggio in testa sul quale fissare un kit anticaduta di tipo guidato EN 353-2.
Generico e/o da comprare separatamente.
Aggiungo, con qualche dubbio sulla compatibilità tra scala e kit anticaduta.
La scala Branach portatile EuroFall Control System è costruita, testata e certificata con il suo kit EN 353-2 di tipo chiuso (fune non sostituibile) su base Blin di C.A.M.P., modificato da BRANACH.
La linea vita verticale è in fune tessile tipo kernmantel dotata di un innesto a baionetta che serve per fermarla alla base TerrainMaster.
Sale su fino ad un occhiello con chiusura a molla, posto sull’ultimo piolo, per poi tornare indietro per andarsi a tensionare su un dispositivo discensore.
Anche questo sulla base TerrainMaster.
Abbinato al Blin c’è un anello con uncino, scorrevole, che serve ad annullare la freccia della fune quando l’operatore si posizione e si ferma su un piolo.
I piolo sono infatti dotati di occhielli appositi.
Uncino più occhiello sul piolo, sostituiscono un sistema di trattenuta e posizionamento su scala realizzato normalmente con cordino di regolabile EN 358 girato intorno al piolo e poi connesso alla cintura di posizionamento dell’imbracatura.
A sinistra: Dispositivo anticaduta di tipo guidto Blin di C.A.M.P. a norma EN 353-2 . A destra, sistema di freno discensore per il soccorso e recupero.
Come funzione il sistema anticaduta integrato sulla scala Branach portatile EuroFall Control System.
A scala piazzata e legata, con linea vita verticale tensionata, l’operatore connette il guidato EN 353-2 all’anello sternale della propria imbracatura EN 361.
Sale (il Blin lo segue) e raggiunge il piolo su cui si vuole fermare a lavorare.
Prende l’uncino scorrevole, che è sulla fune a monte del Blin, e lo inserisce nell’apposito occhiello del piolo.
Ora l’operatore è assicurato contro le cadute e in trattenuta (in posizionamento) così da poter lasciare le mani e lavorare in sicurezza e comodità.
Se per qualche motivo cade, anche fuori dalla sagoma della scala, il sistema ne arresta la caduta.
E’ un sistema a fattore caduta tra 0 e 1.
In caso di operatore senza sensi o non in grado di risalire sulla scala, il collega, senza salire lui stesso a fare il salvataggio, può intervenire da terra sul discensore, calandolo giù.
L’uncino per la trattenuta, essendo scorrevole e a monte del Blin, non impedirà al ferito di scendere, contrariamente a quello che succederebbe con una trattenuta realizzata con cordino regolabile EN 358.
Necessità di lavorare un po’ fuori dalla sagoma della scala?
Non si dovrebbe fare ma, dovesse essere strettamente necessario, il sistema è testato anche per cadute disassate fino a circa 1,5 mt, a fattore caduta 2!.
E’ una condizione richiesta dai vigili del fuoco australiani e BRANACH, azienda del continente oceanico, li ha esauditi da tempo.
Questa capacità consente, in una certa misura, di proteggere anche quegli operatori che sono costretti a poggiare un piede fuori dalla scala, ad esempio su un cornicione.
Per questa sua capacità, il costruttore ha pensato di far certificare la scala Branach portatile EuroFall Control System presso il TÜV come dispositivo EN 795/B.
Un vero e proprio dispositivo di ancoraggio portatile, come fosse un braccio davit (certificazione ancora in corso).
Accessori.
BRANACH ha messo a punto anche altri accessori di complemento, non ancora tutti disponibili per il mercato europeo:
un set di ruote che consentono di trasformare la scala, chiusa, in un carrello porta attrezzature;
una pedana di riposo agganciabile ai pioli per il dare comfort su un lavoro prolungato;
un’appendice tipo Davit da attaccare alla sommità e poter gestire l’anticaduta anche dalla parte opposta; ad esempio se si usa la scala Branach portatile EuroFall Control System per salire su una cisterna e poi calarsi all’interno.
un sistema a molle per carico/scarico scala, da installare sulle barre portatutto del furgone così da tirare su e giù la scala senza durare fatica.
Vieni a provare la scala Branach portatile EuroFall Control System da noi.
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